La velina del presidente

Durante il regime fascista era in uso l'invio, da parte del ministero dell'interno o di quello della cultura (il noto Minculpop) ai direttori di giornali, di veline per orientare il contenuto delle notizie da pubblicare. Così, ad esempio, le veline "consigliavano" di non publicare notizie su rapine, furti, suicidi; durante la guerra poi le ritirate erano sempre "strategiche" e le (poche) vittorie "gloriose avanzate".  Finito il regime mussoliniano, le veline ed i velinari non sono purtoppo terminati.
Un noto velinaro dei nostri tempi è Augusto Minzolini, attuale direttore del Tg1, la testata giornalistica ammiraglia della Rai, che dovrebbe essere il primo polo di informazione per molti italiani che non leggono i giornali e non navigano su internet criticamente e che invece è supinamente schierata sulle posizione del regime, sulle tesi del Cav. Che è successo ora? Presto detto. Il comitato di redazione uscente del Tg1 ha presentato un "libro bianco" sulla direzione minzoliniana del tg, che passa in rassegna il telegiornale con pagine e pagine cariche di critiche alla conduzione del nostro eroe, caratterizzata da omissioni, sottovalutazioni e vere e proprie "raffinate tecniche di disinformazione".
Per saperne di più leggete il resto su Repubblica. I fascismi non finiscono mai.

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