Voci dal sen fuggite

L’aumento dei flussi migratori - a proposito, ecco il risultato del glorioso accordo Italia-Libia firmato dal Cav. - ha fatto emergere, se ancora non lo avete chiaro, il lato oscuro del pensiero leghista, con espressioni degne del Mein Kampf di Hitler.
Sentite questa del senatore Piergiorgio Stiffoni: “L’immigrato non è mio fratello, ha un colore della pelle diverso. Peccato che il forno crematorio del cimitero di S. Bona per loro non sia ancora pronto”.
O questa "sfuggita" all'eurodeputato Mario Borghezio: “Pensate se ai nostri nonni avessero raccontato che noi ci facciamo togliere i canti natalizi da una banda di cornuti islamici di merda”.
O ancora questa chicca del già sindaco di Treviso Giancarlo Gentilini: “Non voglio Casbe nel mio territorio. Non permetterò a nessuno di annacquare la razza Piave”.
A questo punto credo sia opportuno che il presidente della Repubblica intervenga per frenare certe lingue in libera uscita.

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