Per chi non dovesse ricordare o conoscere il racconto, ecco qui la trama.
Boule de suif, in francese, narra la storia (ambientata durante la guerra franco-prussina del 1870-71) di un gruppo di 10 persone in fuga da Rouen, invasa dai prussiani, su una carrozza diretta a Dieppe. Palla di sego è una burrosa prostituta che si trova a convivere durante il periglioso viaggio con un gruppo di nove persone, che comprende tre coppie di coniugi appartenenti a diversi ceti sociali (commercianti, ricchi borghesi, nobili), un rivoluzionario repubblicano e due suore. Tutti sono ansiosi di sfuggire all'invasore e di raggiungere zone più tranquille. Durante il viaggio Palla di Sego è dapprima mal tollerata, poi le cose cambiano e viene poco alla volta integrata nel gruppo, anche a causa di due episodi. Nel primo, la carrozza procede lentamente sotto una forte nevicata e i tempi del viaggio si allungano. La ragazza è l'unica previdente che ha con sé da bere e da mangiare. L'uno dopo l'altro, pur di mettere qualcosa sotto i denti, passano sopra il disprezzo sociale per Palla di sego e si servono in abbondanza dal cesto in cui la ragazza tiene ogni ben di Dio. Nel secondo episodio la diligenza è ferma da giorni in un albergo, perché un ufficiale prussiano pretende il pagamento di una tassa in natura da Palla di sego. Lei, che è l'unica animata da vero spirito patriottico, rifiuta, ma gli altri viaggiatori, che in un primo tempo la spalleggiano, col passare dei giorni e davanti alla prospettiva di veder interrotto il loro tragitto a tempo indeterminato, la spingono a cedere. Grazie al sacrificio della protagonista la diligenza finalmente riparte, ma Palla di sego, accolta e blandita nel momento del bisogno (quando cioè tutti avevano fame e quando erano bloccati in albergo per il capriccio di un soldato prussiano), viene rimessa al proprio posto ed emarginata, perché tutto è ormai rientrato nella normalità.
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