È reato gettare oggetti dal balcone

Siete soliti andare in balcone a fumare e magari gettate le cicche sul balcone dell’inquilino che abita l’appartamento di sotto? Scrollate la tovaglia sul terrazzo della signora del piano inferiore, riempiendola di cartacce unte e molliche di pane? State attenti, perché il vostro comportamento potrebbe essere un reato e, precisamente, quello di getto pericoloso di cose. Lo ha deciso la Corte di cassazione, con una recente sentenza (la n. 16459 dell’11 aprile), che ha confermato la condanna di una donna che sistematicamente utilizzava il balcone sottostante al proprio appartamento come pattumiera, gettandovi sigarette, cenere e detersivi corrosivi. I giudici di Palermo l’hanno dichiarata colpevole del reato di getto pericoloso di cose, per avere arrecato molestie alla vicina, ma la donna – non contenta - ha presentato ricorso per Cassazione, che è stato però respinto, perché la decisione impugnata è stata ritenuta corretta.
La sentenza della Cassazione è importante, poiché ha considerato il gesto della condomina come un reato penale, punendo con severità un comportamento che di solito viene fatto passare come illecito civile, con i tempi eterni del rito civile e l’esborso di pochi euro di risarcimento. Ben diverso è allora pagare - magari lo stesso importo - ma con in più la segnalazione della condanna sul certificato del casellario giudiziario.
Quindi, cari condomini, d’ora in poi state attenti a quello che fate, perché per una cicca di sigarette potreste trovarvi a rispondere in sede penale, con tutte le conseguenze del caso. 

Commenti