Adesso è ufficiale. L’inquinamento dell’aria può provocare il cancro. Lo dice lo IARC (International Agency for Research on Cancer) di Lione, la massima autorità oncologica mondiale, che per conto dell’Organizzazione mondiale della sanità analizza e classifica agenti e sostanze che possono provocare il cancro. L’inquinamento da polveri e sostanze assortite che affligge le nostre città è stato classificato nel gruppo 1, cioè sicuramente cancerogeno per l’uomo, assimilandoli a cloruro di vinile, formaldeide, amianto, benzene, radiazioni ionizzanti. E' questo un passo importante per fare abbassare il tasso di smog delle nostre città. Dopo tale dichiarazione, nessuno potrà più smentire che dal 3 al 5% dei tumori al polmone derivino da queste esposizioni ambientali, cioè circa 223mila morti in tutto il mondo, a cui vanno aggiunti altri 3 milioni di morti per tutte le altre malattie correlate dell’inquinamento dell’aria.
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