Comprare casa senza agenzia immobiliare


In tempi di crisi i prezzi delle case crollano e così, chi può, chi ha ancora qualche euro da parte da investire, potrebbe comprare una casa facendo anche un buon affare. Ed è possibile risparmiare ancora comprando l'immobile direttamente dai privati, senza cioè ricorrere alle agenzie immobiliari. In questo caso il risparmio non è poco. Evitando di ricorrere all'agenzia, infatti, si risparmierà sulla  commissione, che oscilla dal 2% del prezzo dell’immobile per il venditore al 4% per l’acquirente. Bene allora il fai-da-te immobiliare, a patto però di seguire alcuni accorgimenti e di stare attenti.
Contattare i privati. Per comprare casa direttamente dai privati, basta fare un giro per le vie della città e leggere i cartelli “vendesi” esposti sui portoni, oppure rispondere ai classici annunci sui giornali o sulle riviste specializzate.    
Comprare casa sul web. Su Internet ci sono parecchi siti dedicati alla compravendita immobiliare, che permettono di inserire e visionare parecchi annunci immobiliari tra privati, con offerte per tutti i gusti e per tutte le tasche, limitate ad alcune zone o regioni o estese per tutta l'Italia, ma anche all'estero, contattando in ogni caso direttamente l’inserzionista e trattando con lui i dettagli dell'affare. Per accedere al servizio di solito è necessario registrarsi e dichiarare di non essere un operatore o un’agenzia immobiliare.
Le aste giudiziarie. Un’altra via per trovare casa evitando l’agenzia è quella di partecipare alle aste giudiziarie, dove si vendono periodicamente case provenienti da fallimenti o da pignoramenti immobiliari. Per usufruire di questa possibilità occorre rivolgersi direttamente ai tribunali o leggere riviste specializzate in aste, oppure visitare appositi siti web (anche i tribunali si stanno adeguando in tal senso!). Una volta individuata la casa che potrebbe fare al caso nostro, per partecipare all'asta occorre presentare un'apposita domanda su carta da bollo e versare una caparra pari al 10% della base d’asta. L’intero importo dovrà essere pagato poi entro 60 giorni dall’aggiudicazione.
I consigli per l'acquirente per evitare truffe. Una volta scelto l’immobile da acquistare, prima di concludere l'affare è bene seguire alcuni accorgimenti, per evitare poi spiacevoli sorprese. Innanzitutto occorre verificare attentamente lo stato dell’abitazione, magari ricorrendo ad un tecnico di fiducia. Bisogna poi controllare che il venditore non sia protestato o fallito ed effettuare le visure catastali ed ipotecari sull’abitazione all’agenzia del territorio, per controllare che tutto sia in regola ed evitare che ci siano anomalie catastali o ipoteche iscritte sulla casa. Bisogna pure controllare in comune che il bene immobile sia in regola con autorizzazioni e licenze e che non ci sia un eventuale condono edilizio ancora da pagare. Controllare che non ci siano contratti d’affitto in corso o appena disdetti, poiché l’affittuario gode di diritto di prelazione e potrebbe anche ottenere l’annullamento della vendita. Occorre pure chiedere al proprietario tutta la documentazione sulla casa, tra cui quella relativa allo stato degli impianti, l’attestato di certificazione energetica, il certificato di agibilità e una dichiarazione da parte dell’amministratore di condominio che attesti che il proprietario è in regola con il pagamento delle quote condominiali, perché in caso contrario sarà il nuovo proprietario a dovere pagare eventuali debiti residui del proprietario precedente. Infine, occorrerà rivolgersi ad un notaio per redigere l'eventuale contratto preliminare ed il successivo atto di compravendita.
I consigli per il venditore. La prima cosa da fare è stabilire il valore dell’immobile, che varia in base a diversi parametri (condizioni dell’abitazione, anno di costruzione, numero di vani e servizi, tipologia delle rifiniture, presenza o meno di cantina o box, servizi condominiali offerti, quali ascensore, giardino, portiere...). Stabilito il prezzo della casa, occorrerà poi pubblicizzare la vendita, attaccando un cartello sul portone d'ingresso, pubblicando un annuncio su quotidiani o riviste specializzate o su Internet e preparare tutta la documentazione da far vedere al potenziale acquirente (contratto di compravendita o eventuale preliminare, planimetria della casa, certificato di concessione edilizia ed eventualmente di condono, certificato di agibilità, certificazione energetica e quant'altro possa essere utile).

Pubblicato su: Il Mercatino - luglio 2014.

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