Acquistare l’auto su Internet. Adesso si può. Ma conviene?

Acquistare la macchina su Internet come se fosse un libro, un paio di scarpe o un biglietto per il cinema, adesso si può. Una serie di accordi commerciali tra le principali casi automobilistiche (Psa – Peugeot Citroën, Fca Fiat & c., Toyota, Seat) ed un colosso delle vendite online come Amazon, permette di ordinare ed acquistare da casa, comodamente seduti in poltrona, l’auto dei nostri sogni. Ma è davvero così facile, interessante e bello? Vediamo più da vicino come stanno davvero le cose. Chi acquista un’auto su Internet in realtà non lo fa direttamente presso la casa automobilistica, ma da un concessionario e così, dal punto di vista normativo, questa vendita non è protetta dalle leggi che regolano le vendite a distanza, tipiche degli acquisti sul web e, quindi, non si applicano le clausole particolari, prima fra tutte la possibilità di ripensamento entro 14 giorni dall’acquisto, con la restituzione del bene (l’auto) ed il diritto di riavere indietro il prezzo pagato, se l’auto dei nostri sogni non è proprio tale. Perché? Chi va su Amazon per acquistare un’auto online in realtà non acquista affatto una macchina, ma solo un “welcome kit” al prezzo di 180 euro. Questo kit dà all’acquirente il diritto – da esercitare entro 30 giorni dall’acquisto - di andare presso un concessionario di propria fiducia, della marca prescelta e comprare la vettura preferita ad un prezzo prestabilito ed agevolato, diverso da quello che potrebbe ottenere un qualsiasi acquirente che si reca direttamente dal concessionario per comprare un’auto. E così egli avrà le stesse tutele e gli stessi diritti in caso di ritardi di consegna e ai fini della garanzia ed il suo interlocutore sarà sempre la rete di assistenza della casa automobilistica scelta. Dunque, poiché sul web io non acquisto direttamente l’auto, ma solo il welcome kit, che mi da il diritto di acquistare dal concessionario l’auto prescelta, le normali regole sul commercio online, compreso il diritto di ripensamento, valgono solo per il kit, non certo per l’auto, alla quale si applicheranno invece le normali regole contrattuali, valide per tutti gli acquisti presso un concessionario di auto. Fatta questa precisazione, conviene comunque acquistare un’auto su Internet, comprando prima il welcome kit? Nel caso di una vettura del gruppo Fca (Fiat, Lancia, Alfa Romeo, Jeep, Abarth), attualmente acquistando online il kit avremo uno sconto in concessionaria che varia dal 15% al 30%. Ciò non toglie però che più in là qualcosa cambi, permettendo di acquistare davvero su Internet la macchina dei nostri sogni. Oggi tale modalità di compravendita sono ostacolate in Italia da vari fattori, prima fra tutti la natura del bene, ingombrante e costoso, un bene mobile registrato, con tutta la burocrazia connessa (immatricolazione, iscrizione al Pra, ecc.). Ancora, l’auto è un prodotto sempre più sofisticato, che richiede un’assistenza specializzata, per la quale i costruttori devono ancora appoggiarsi in larga parte ai concessionari ed alle officine autorizzate. E così appare oggi più razionale che le case non rompano i rapporti consolidati con la rete dei concessionari, che sono stati coinvolti nelle iniziative di e-commerce e non si sono opposti, pensando che possa essere un’altra occasione per vendere più auto. Nonostante ciò il web ha comunque già molto modificato il comportamento degli acquirenti ed il processo di vendita di una vettura, perché il numero delle visite che solitamente facciamo in concessionaria prima di acquistare un’auto è sceso in media da sette a due, poiché ormai ci informiamo sempre più sul web per conoscere modelli, caratteristiche, prezzi delle vetture in vendita da parte delle case automobilistiche.

Pubblicato su Il Mercatino - gennaio 2018.

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