La Apple multata


Prima importante decisione per il neo presidente dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato, Giovanni Pitruzzella. L'Autorità ha multato infatti la Apple per 900mila euro per pratiche commerciali scorrette ai danni dei consumatori, per non avere applicato il codice di consumo, che regola in Italia - seguendo le direttive Ue - il sistema della garanzia biennale sui prodotti.
In pratica in Italia tutti i prodotti venduti ai consumatori - sia nei negozi che per Internet - sono coperti da una garanzia di almeno due anni, che ricade principalmente sul venditore. Così se compro una cosa e questa smette di funzionare o funziona male per un suo difetto di fabbrica, entro i primi due anni di utilizzo posso riportarla dove l’ho acquistata e chi me l’ha venduta è tenuto a ritirare il prodotto difettoso e a ripararlo o a sostituirlo con uno di pari valore, entro tempi ragionevoli e senza spese a mio carico.
Secondo l’Antitrust, Apple invece non informava adeguatamente i propri clienti sulla possibilità di avere a disposizione una garanzia di due anni, come previsto dal codice di consumo, sia presso i propri punti vendita, sia sul sito Internet dell'azienda.
L’Antitrust ha pure sanzionato la Apple per la gestione poco chiara e trasparente di AppleCare, il piano a pagamento venduto dalla società e che offre una garanzia aggiuntiva per i propri prodotti. L’opzione veniva offerta senza specificare chiaramente che comunque i prodotti erano coperti da una garanzia biennale. Così i consumatori sottoscrivevano l’opzione a pagamento, che andava a coprire un periodo di tempo già tutelato dalla legge senza costi aggiuntivi. 
Per questa pratica commerciale scorretta, l'Autorità garante della concorrenza e del mercato ha così multato  la Apple per 900mila euro. Oltre a pagare la multa, la società dovrà pure pubblicare sul proprio sito Internet un estratto della delibera e dimostrare di aver cessato le pratiche commerciali scorrette.

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