Come difendersi dai ladri in casa


Le abitazioni sono spesso oggetto di furti e rapine. Di solito i ladri si introducano in casa durante la nostra assenza, ma sempre più spesso la presenza di persone non li scoraggi ed in ogni caso se non possediamo un Picasso è difficile che un professionista entri in casa nostra solo per rubare un paio di orecchini e così i piccoli furti vengono commessi da comuni delinquenti che non scelgono una particolare abitazione, ma “vanno a strascico”, passando da una casa all’altra alla ricerca di una facile preda. Ecco allora che dobbiamo rendere loro la vita difficile, facendoli desistere dal colpire propria la nostra casa. Ecco come. Attenzione alle persone che facciamo entrare in casa. Evitiamo poi di avere orari ed abitudini troppo ripetitivi e costanti. Se abitiamo in una villetta con giardino è utile tenere un cane da guardia che abbai a chiunque si avvicini. Non è necessario avere un molosso, perché anche cani di piccola taglia possono fare baccano appena qualcuno si avvicini alla porta. Il cane però deve essere educato a mangiare solo dalle nostre mani, per evitare che malintenzionati possano attirarlo con un boccone avvelenato. Sempre indispensabili porte blindate ed inferriate, che non sono inviolabili ma possono ritardare l’accesso dei malintenzionati, scoraggiandoli. Attenzione a quando entriamo ed usciamo da casa. Se abitiamo in una villetta le sbarre del cancello permettono di controllare l'ambiente prima di uscire o entrare, mentre in condominio sono utili i portoni a vetri. Vicino al perimetro della casa è meglio non piantare cespugli o alberi molto fitti o alti, in grado di nascondere una persona. Lasciamo pure accese le luci esterne la sera o usiamo i sensori che le accendono automaticamente al passaggio di una persona e non lasciamo all’esterno attrezzi che possono essere usati per scardinare porte e finestre. Anche quando non siamo in casa è meglio lasciare le persiane aperte, le tende abbassate e magari la televisione accesa per disorientare l’eventuale intruso, anche perché chiudendo tutto per bene e spegnendo tutto diamo il segnale che la casa è vuota. Installiamo un antifurto che permette di proteggere anche parti dell'abitazione ed escluderne altre, da inserire quando andiamo a dormire o guardiamo la tivvù. Chi vive in appartamento si trova in una condizione migliore, rispetto a chi abita in una casa isolata, in quanto le visite dei ladri di solito sono più difficili per la presenza del portiere e dei vicini. È allora molto importante instaurare un buon rapporto con i vicini, in modo che questi sanno quando siamo fuori e si insospettiscano nel sentire rumori strani provenire da casa nostra, evitando di scambiare i ladri per muratori. Fatta questa premessa sulle misure preventive da adottare, consideriamo adesso l’ipotesi dell’intrusione in casa da parte di sconosciuti. Se rincasando dovessimo notare la porta o la finestra aperta e non siamo sicuri che dentro non ci sia nessuno, allontaniamoci subito e chiamiamo la polizia. Entrare in casa, anche se armati, non è mai la soluzione ideale. Qualora invece i ladri ci dovessero sorprendere in casa, dobbiamo adottare alcuni accorgimenti. Se di notte sentiamo rumori sospetti potrebbe trattarsi di un delinquente o di nostro figlio che sta rientrando tardi dalla pizzeria. Chiamiamo allora a voce alta per accertarcene e, se non dovessimo avere risposta, cerchiamo di uscire fuori da un’entrata secondaria. Se ciò non è possibile, rifugiamoci con la nostra famiglia in una stanza ben difendibile, muniti di cellulare, torcia, coltello e, se ce l’abbiamo, la possiamo e la sappiamo usare, un’arma, che dovremmo tenere sempre carica a portata di mano. Telefoniamo quindi alla polizia e facciamo sapere all'intruso a voce alta che sappiamo che è in casa, che siamo armati e che siamo in contatto con la polizia. Con tutta probabilità il ladro andrà subito via, ma se ciò non dovesse accadere sapremo di avere a che fare con una persona pericolosa, che potrebbe sparare e non certo per gioco. Nella stanza dove ci siamo rifugiati chiudiamo la porta, magari sbarrandola con qualche mobile, e sistemiamoci al sicuro, lontani da porte e finestre e sdraiati per terra, in attesa della polizia. All’arrivo degli agenti evitiamo di uscire subito, per evitare di finire in mezzo ad un possibile conflitto a fuoco o essere presi come ostaggi. Qualcuno non è d’accordo con questa posizione attendista, suggerendo invece di affrontare a mano armata gli intrusi, ma riteniamo che non sia opportuno imitare Rambo e provare a stanare da soli il ladro. Anche se siamo armati, allenati a sparare e conosciamo bene casa nostra, avere un ladro in casa non è il massimo, perché noi qualche cosa da perdere l’abbiamo sempre, lui forse no. E poi vale davvero la pena rischiare di perdere la nostra vita e quella dei nostri cari per qualche gioiello o un po’ di soldi?

Pubblicato su: Il Mercatino - febbraio 2022.

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