La spesa si fa sempre di più su Internet.
Online si acquista ormai di tutto: vacanze, musica, libri, abbigliamento,
elettrodomestici, tecnologia e perfino auto. L'acquisto a distanza è una scelta
che coinvolge ormai più di 10 milioni di italiani ed è in grado di generare un
fatturato in continua crescita. Però, poiché il rapporto tra acquirente e
venditore non è diretto, come nei normali acquisti in negozio, ma mediato dalla
rete, occorre adottare alcuni accorgimenti minimi, per evitare di incappare in brutte
sorprese e ricevere un prodotto diverso da quello richiesto o in truffe e vedersi
clonata la carta di credito utilizzata per il pagamento.
Le truffe individuate dalla polizia
postale sono diverse, a partire dai casi più comuni, come i raggiri che
all’inizio del 2012 hanno colpito in Italia un centinaio di persone, attratte
da un negozio virtuale che vendeva a pezzi super scontati apparecchiature tecnologiche
(tv, telecamere, cellulari) ed elettrodomestici. La gente ordinava, credendo di
fare un affarone, ma nessuno spediva la
merce. Non mancano neppure episodi curiosi, come il caso delle proposte
d’affitto di case per le vacane low cost a Londra, che rimandavano a siti che
rubavano i dati di e-mail, carte di credito e conti correnti. Ci sono di solito
tre tipi di truffe online: effettuato il pagamento, la merce non viene spedita;
oppure, si riceve un bene diverso da quello pubblicizzato ed ordinato; o,
ancora, c’è la cattura fraudolenta delle coordinate bancarie o della carta di
credito dell’acquirente (phishing). Quest’ultimo caso accade quando i dati
vengono inseriti in un sito fasullo o clone di quello vero, oppure catturati da
un software “maligno”, proprio mentre si fa l’acquisto su Internet.
Ma allora: come evitare le truffe
sul web? A volte bastano poche, semplici regole da seguire per prevenirle. In
generale è consigliabile farsi prima un’idea sui prodotti da acquistare su siti
selezionati, controllando pure indirizzo fisico e partita Iva del negozio. Ma
si può sfruttare abilmente pure Internet, leggendo sui siti le recensioni di
altri clienti che hanno acquistato sullo stesso sito o lo stesso prodotto. Non
bisogna neppure tralasciare di leggere attentamente le condizioni di vendita,
perché spesso il buon affare su Internet, in realtà nasconde qualche
“trucchetto” e di aggiornare browser e antivirus del pc da dove si sta
acquistando online.
Per il pagamento si possono
utilizzare le carte di credito (ricaricabili e non), il borsellino elettronico
(ewallet), il pagamento con contrassegno o il bonifico. A voi la scelta,
tenendo però presente che nessuno di questi può dirsi sicuro al cento per
cento, perché la tecnologia corre ed i criminali tengono sempre il passo. Con
le carte di credito c’è sempre il timore del furto di identità. Per questo sono
da preferire quelle prepagate o ricaricabili, perché si rischia il solo importo
a disposizione sulla carta. Anche il bonifico è un mezzo di pagamento sicuro. Più
sicuri ancora sono PayPal o quei siti che adottano sistemi di protezione dati
(un indirizzo web che inizia con “https” ed il simbolo di un lucchetto chiuso).
Per la spedizione della merce scegliere
spedizioni tracciabili o assicurate, in modo sa sapere con certezza se e quando
la merce è stata spedita.
Attenzione, infine, alle mail in
arrivo: non rispondere mai, dico mai a mail che chiedono di fornire pin o
password, né cliccare su link sospetti e non sicuri. Dietro di esse si nasconde
spesso un “ladro di identità”.
Una volta acquistata la merce, se
questa non corrisponde a quanto descritto sul sito o non è di vostro
gradimento, potete sempre esercitare il diritto di recesso, entro 10 giorni
lavorativi dal ritiro della merce o dalla conclusione del contratto, spedendo
una raccomandata con ricevuta di ritorno al venditore, che entro 30 giorni è
tenuto a rimborsare all’acquirente il prezzo (se già pagato) e le spese di
spedizione. Il rimborso di quanto pagato si può pure chiedere quando il bene
presenta vizi o difetti o malfunzionamenti o se non viene consegnato.
Queste le regole minime per compre
sul web, senza cadere in trappola. In ogni caso, quali che siano gli
accorgimenti adottati per non farsi truffare su Internet, c’è una regola
semplice semplice, che va sempre rispettata, prima di pensare di avere fatto un
buon affare: sul web, come nei negozi reali, nessuno regala niente. Non
dimenticatelo.
Pubblicato su: Il Mercatino - settembre 2012.
Commenti